La storia si ripete! Ancora una volta in nome degli interessi di pochi, molti si vedono negati i propri diritti, privati anche solo della possibilità di immaginare un futuro. L’arroganza con cui ci viene imposto tutto ciò è sempre la stessa, quella di chi è convinto di poter spadroneggiare in eterno, di poter abbattere ogni resistenza, di poter continuare a guadagnare sulla nostra pelle.

All’università i Signori dei Mercati, dei Governi , del Denaro ci stanno togliendo tutto, dai corsi alle aule, dalle biblioteche ai sostegni allo studio. Le tasse che ci impongono per sostenere le loro banche rendono più difficile anche solo l’accesso allo studio per molti di noi. Le case in cui i fuorisede vivono sono sempre più in periferia e sempre più costose. E loro continuano a raccontarci che non c’è alternativa a tutto questo, che l’Università dev’essere sempre più per pochi, il futuro sempre più precario, le loro tasche sempre più gonfie.

Ma la storia, appunto, si ripete. Come centinaia d’anni fa, i ribelli si opposero al Principe Giovanni, così oggi non siamo più disposti a sopportare tutto questo passivamente. I movimenti studenteschi che si sono susseguiti in questo paese, le piazze spagnole o greche, le rivoluzioni arabe ci dimostrano che i ribelli stanno avanzando! Come allora, i Signori tremano perché siamo sempre più decisi a riprenderci tutto quel che ci viene strappato! Le borse di studio, le aule, le biblioteche, i libri per cui dovremmo pagare prezzi altissimi, sono invece nostri diritti cui non siamo disposti a rinunciare. I ribelli presero una foresta, dove rimediare alla miseria imposta dal loro signore, condividendo i beni e costruendo ogni giorno insieme la ribellione a quanto imposto. Così noi vogliamo riaprire le nostre aule, le nostre biblioteche, gli spazi abbandonati e lì condividere i nostri libri, senza dover pagare nulla a nessuno, gestire i nostri tempi di studio, discutere ed immaginare insieme una via per sconfiggere i Signori che ci governano.

I fuorilegge sono ovunque, nei nostri dipartimenti e sono pronti a combattere passo dopo passo per riprendersi i loro diritti e detronizzare i Signori che tentano di cancellarli!
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