Brasile, un movimento incontrollabile
Alcune brevi riflessioni del Movimento Sem Terra descrivono efficacemente la protesta scoppiata in questi giorni, senza una direzione politica chiara ma con una radicale richiesta di cambiamento. l 20 giugno, più di un milione di giovani sono scesi in piazza in 15 capitali del paese. C'è di tutto. In ogni città sono in campo sia i cuori e che le menti. A San Paolo e Rio, settori di destra hanno preso la testa, attaccando militanti di sinistra e provocando la violenza per creare il caos. Ma in altre città è la sinistra che dà il ritmo all'iniziativa. Alcune brevi riflessioni: 1.E' la mobilitazione sociale, di un settore nato dopo il neoliberismo. Sono giovani della classe media e della classe medio bassa. I lavoratori sono ancora in silenzio. Si tratta di un settore che comunica solo tramite i social network e non è influenzato dalla televisione e dai grandi media. 2. E' frutto di 12 anni di conciliazione delle classi (come in Cile) che ha escluso la gioventù dalla partecipazione politica. E i giovani vogliono partecipare in qualche forma, anche camminando per strada, senza repressione. 3. E' il risultato di una grave crisi strutturale urbana, causata dal capitale finanziario speculativo con l'effetto di un aumento dell'affitto, una vendita massiccia di automobili finanziata dalle banche e un traffico caotico, senza mezzi di trasporto pubblico, a causa del quale le persone perdono due, tre ore per andare a lavorare, a scuola ecc. 4. Nessuno li controlla. Sono senza direzione politica. 5. Per ora i più colpiti sono di gran lunga i politici tradizionali, la politica borghese, e, naturalmente, il metodo sviluppato dal governo PT in questi anni di governo, i governi, tutti, di destra, di centro o di sinistra. . 6. La destra si infiltra e tenta di generare un clima di violenza, di caos e dare la colpa al PT e a Dilma. 7. Il governo Dilma è paralizzato nella sua non-politica. Voleva solo amministrare, e ora non sa cosa amministrare. 8 Noi movimenti sociali cerchiamo di generare una politica, per uscire in avanti e ampliare le richieste perchè si avanzi verso una riforma politica, una riforma dei media, una riforma fiscale, e la riforma agraria. 9.Nessuno sa cosa succederà: andremo verso la Spagna (dove la destra ha capitalizzato nelle urne, cosa che potrebbe accadere nel 2104) o verso l'Argentina (2001), con progressi o in una situazione di impasse come in Grecia? Probabilmente niente di tutto questo, troveremo una formula brasiliana, che nessuno conosce per ora…. 10. Ma è certo che ne abbiamo bisogno e che ci saranno cambiamenti, in tutti i sensi! SEGRETERIA NAZIONALE MOVIMENTO SEM TERRA (traduzione A. Lupo)